Museo Galileo
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Museo Virtuale
Approfondimento
Cornice della lente di Galileo
Cornice della lente di Galileo

In avorio, è intagliata con diverse decorazioni floreali, tra le quali si intravedono numerosi strumenti di misura presenti nella collezione medicea, oggi conservati presso il Museo Galileo di Firenze. In alto si trovava un fiocco (oggi scomparso) con la scritta "MEDICEA SIDERA" [stelle medicee]. Sotto, un modello dell'universo circondato dalla scritta "CLARA DEUM SOBOLES MAGNUM IOVIS INCREMENTUM" [luminosa stirpe degli Dei, grande arricchimento di Giove]. Un nastro percorre tutta la cornice con l'iscrizione "HIC ET PRIMUS RETEXIT MACULAS PHEBI ET IOVIS ASTRA" [Lui per primo scoprì le macchie di Febo (cioè del Sole) e le stelle di Giove]. Infine, un cartiglio porta la scritta "COELUM LINCEAE GALILEI MENTI APERTUM VITREA PRIMA HAC MOLE NONDUM VISA OSTENDIT SYDERA MEDICEA IURE AB INVENTORE DICTA SAPIENS NEMPE DOMINATUR ET ASTRIS" [il cielo aperto dalla mente lincea di Galileo con questa prima lente di vetro mostrò stelle mai viste prima, a buon diritto chiamate dallo scopritore medicee. Il sapiente invero domina anche gli astri]. Sotto al cartiglio è leggibile la sigla dell'incisore "VC", Vittorio Crosten.