Museo Galileo
english
Museo Virtuale
Multimediale
Tecniche costruttive dei globi
Video   Testo

 

I globi furono inizialmente incisi o dipinti direttamente sul supporto sferico. A partire dalla fine del Cinquecento si iniziò a stampare le carte per poi incollarle sul globo. Per restituire la superficie sferica fedelmente, le carte erano scomposte in fusi, cioè in spicchi che si dipartivano in maniera puntiforme dai poli, allargandosi proporzionalmente fino alla linea equatoriale. Si costruiva poi un'armatura sferica di legno pieno, oppure vuota e imbottita di fogli di recupero incollati gli uni sugli altri. L'armatura veniva ricoperta di cartapesta e di gesso in modo da creare una superficie uniforme sulla quale si incollavano ordinatamente i fusi raffiguranti il globo terracqueo o la volta celeste. Il globo veniva completato dall'anello meridiano montato sull'asse che collegava i poli. L'asse del globo era inclinato di circa 23° rispetto alla verticale per riprodurne l'inclinazione sul piano dell'orbita terrestre. L'anello dell'orizzonte, solitamente di legno, presentava un cerchio di carta con l'indicazione dei mesi e dei segni zodiacali. L'orizzonte era sostenuto da tre gambe nella montatura di tipo inglese o da quattro in quella di tipo olandese. L'anello meridiano veniva incastrato in una fessura praticata al centro della base in modo da mantenerne la posizione corretta.

Oggetti
Globo celeste

Globo celeste

Dep. SBAS, Firenze
Vincenzo Coronelli, 1696

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 123
Mario Cartaro, Roma, 1577

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 2364
Vincenzo Coronelli, Arnold Deuvez, Jean-Baptiste Nolin, Parigi, 1693

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 2366
Vincenzo Coronelli, Venezia, 1692

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 2696
Jodocus Hondius Jr, Adrianus Veen, 1613

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 2697
Willem Jansz Blaeu, pubblicato da Joan Blaeu dopo il 1630

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 2702
Matthäus Greuter, Roma, 1636

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 347
Willem Jansz Blaeu, pubblicato da Joan Blaeu dopo il 1630

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 348
Willem Jansz Blaeu, pubblicato da Joan Blaeu dopo il 1630

Globo celeste

Globo celeste

Concessione INAF-Arcetri
Maison Delamarche, Parigi, dopo il 1805

Globo celeste

Globo celeste

Inv. 974
Guillaume Delisle, Parigi, 1700

Globo celeste

Globo celeste

Concessione INAF-Arcetri
Willem Jansz Blaeu, 1622

Globo celeste

Globo celeste

Dep. SBAS, Firenze
Johann Georg Klinger, Norimberga, 1790

Globo terrestre

Globo terrestre

Dep. SBAS, Firenze
Vincenzo Coronelli, 1696

Globo terrestre

Globo terrestre

Dep. SBAS, Firenze
Maison Delamarche, Parigi, 1844

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 2363
Vincenzo Coronelli, Venezia, 1688 / dopo il 1691

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 2365
Vincenzo Coronelli, Venezia, 1688 / dopo il 1691

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 2698
Willem Jansz Blaeu, pubblicato da Joan Blaeu ca. 1645-1648

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 2699
Guillaume Delisle, Parigi, 1700 / dopo il 1708

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 2701
Matthäus Greuter, Roma, 1632

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 353
Willem Jansz Blaeu, pubblicato da Joan Blaeu ca. 1645-1648

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 354
Willem Jansz Blaeu, pubblicato da Joan Blaeu ca. 1645-1648

Globo terrestre

Globo terrestre

Concessione INAF-Arcetri
Willem Jansz Blaeu, 1622 / pubblicato ca. 1630

Globo terrestre

Globo terrestre

Dep. SBAS, Firenze
Maison Delamarche, Parigi, 1850

Globo terrestre

Globo terrestre

Dep. SBAS, Firenze
Klinger Kunsthandlung, Norimberga, ca. 1900

Globo terrestre

Globo terrestre

Dep. SBAS, Firenze
Charles-François Delamarche, Parigi, 1785

Globo terrestre

Globo terrestre

Inv. 3621
Maison Delamarche, Parigi, 1858