Museo Galileo
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Museo Virtuale
Cassetta per strumenti matematici
    • Collocazione:
      Sala VI
    • Costruttore:
      Giacomo Lusverg, Domenico Lusverg
    • Luogo:
      Roma
    • Data:
      seconda metà sec. XVII - prima metà sec. XVIII
    • Materiali:
      ottone, rame, vetro, acciaio; scatola: legno
    • Dimensioni:
      530x365 mm
    • Inventario:
      243, 244, 247
    • Cassetta per strumenti matematici (Inv. 243, 244, 247)
    • Cassetta per strumenti matematici (Inv. 243, 244, 247)

Questa cassetta è costituita da tre piani, ciascuno diviso in scomparti e contenente strumenti matematici. Proviene dalle collezioni medicee.

Il primo piano, che presenta ventuno scomparti, alcuni dei quali vuoti, contiene: una squadra zoppa graduata firmata "Iacobus Lusverg Roma 1688"; un compasso con quadrante e pendolino fissato al perno; un arco di ottone firmato "Domenico Lusverg 1710 Roma"; uno strumento apribile a T con un'asta fissa e una mobile e tre punte di acciaio da sostegno; tre compassi, di cui uno di proporzione, uno militare firmato "Dominicus Lusverg 1710 Roma", completo di bussola, tre visori a forma di aquila e di mostri e con un sostegno fissato per mezzo di due chiavi, il terzo, un compasso di divisione, presenta punte di acciaio; un semicerchio a punta; un goniometro firmato "Dominicus Lusverg 1707 Roma", un astrolabio per uso astrologico datato 1659.

Il secondo piano ha quarantatre scomparti contenenti: un compasso a tre punte firmato "Dominicus Lusverg"; un goniometro firmato "Dominicus Lusverg Roma 1710"; un compasso di proporzione firmato e datato come il precedente; tre compassi di riduzione con testa poligonale, uno dei quali con gambe ricurve; un calibro e una riga per uso militare; un regolo; una riga per tracciare parallele segnata "Dominicus Lusverg Roma 1710"; una riga per ellissi; un pendolino; una squadra con asta graduata e pieghevole segnata "Dominicus Lusverg Roma 1710"; una riga per ellissi con chiavetta girevole segnata nello stesso modo; un astuccio per misurare i grani con otto lamelle forate; una squadra segnata "Dominicus Lusverg Roma"; sei accessori e una base per disegnare ellissi finemente incisa; un compasso con gambe unite a vite e un portamatite per compasso; un paio di forbici e un coltello di acciaio; una bussola completa segnata "Dominicus Lusverg Roma 1710".

Il terzo piano, costituito da quattordici scomparti, contiene: un orologio solare completo di bussola, arco graduato, cerchio orario, con quattro piedi sotto la base e segnato "Dominicus Lusverg 1711 Roma"; un grande compasso di proporzione firmato "Iacobus Lusverg Roma 16[..]"; una misura lineare pieghevole; un disco di ottone forato al centro; una riga da montare come alidada; un'asta di acciaio con due morsetti e due accessori scorrevoli per disegnare.