Museo Galileo
english
indietro
Museo Virtuale
Macchina magnetoelettrica di Clarke con accessori
    • Collocazione:
      Sala XVI
    • Ideatore:
      Edward Marmaduke Clarke
    • Costruttore:
      sconosciuto
    • Data:
      ca. 1840
    • Materiali:
      mogano, ottone, ferro, acciaio, vetro
    • Dimensioni:
      scatola 270x180x365 mm, base 360x180 mm
    • Inventario:
      515
    • Macchina magnetoelettrica di Clarke con accessori (Inv. 515)
    • Macchina magnetoelettrica di Clarke con accessori (Inv. 515)

Insieme ben costruito, proveniente dalle collezioni lorenesi, che comprende un generatore di Clarke, una bobina addizionale con commutatore, un voltametro di vetro e altri accessori, non tutti completi. Il costruttore Edward Marmaduke Clarke migliorò la macchina di Pixii con questa disposizione, che comprende un paio di bobine che possono ruotare presso i poli di una calamita verticale. Il suo generatore era dotato di due coppie di bobine (come in questo caso): una, di filo sottile, per ottenere una forte tensione; l'altra, di filo grosso, per produrre forti correnti. Il suo commutatore permetteva di ottenere una corrente unidirezionale. Questa macchina magnetoelettrica fu molto diffusa nei laboratori e fu la prima ad essere usata per elettroterapia. Un piccolo bicchiere munito di elettrodi da collegare ai poli del generatore permetteva di dimostrare che le correnti da esso prodotto potevano scomporre l'acqua.