Museo Galileo
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Museo Virtuale
Telescopio Amici II
    • Collocazione:
      Sala XIV
    • Costruttore:
      Giovanni Battista Amici
    • Luogo:
      Italia
    • Data:
      prima metà sec. XIX
    • Materiali:
      legno
    • Dimensioni:
      lunghezza 3230 mm
    • Inventario:
      345
    • Telescopio Amici II (Inv. 345)

Tubo cilindrico e montatura altazimutale per obiettivo detto Amici II. Giovanni Battista Amici era solito verificare la qualità degli obiettivi che produceva, utilizzandoli nell'osservazione delle stelle doppie o di altri oggetti particolarmente difficili da separare. Aveva quindi costruito questa montatura che gli consentiva per breve tempo di osservare un astro predeterminato. La montatura è un castello di legno poggiante su rotelle, con meccanismi che permettono di orientare in altezza il tubo del telescopio astronomico su un piano verticale. Per non perdere l'oggetto osservato in conseguenza del moto apparente della sfera celeste, la montatura è corredata da limitati spostamenti azimutali. Con questo sistema era possibile osservare per un buon intervallo di tempo (5 minuti) gli oggetti astronomici intorno al loro passaggio al meridiano. Oltre che per verificare la qualità degli obiettivi, questo strumento poteva essere efficacemente utilizzato per la ricerca di comete. In questo caso l'osservatore fissava l'angolo di altezza e lasciava che il moto del cielo gli presentasse in successione i diversi campi stellari sui quali condurre la ricerca. Lo strumento, che sembra fosse di proprietà privata dell'Amici, passò poi all'Osservatorio di Arcetri dove l'astronomo Ernst Tempel e altri se ne servirono.