L'ottante (ottava parte del cerchio) rappresenta la prima evoluzione del quadrante come strumento di riferimento nella navigazione. Esso consente di misurare l'altezza del Sole o degli astri sull'orizzonte; da questo dato, per mezzo di tavole numeriche, si risale alla misura della latitudine. Lo strumento, formato da un arco di circonferenza diviso in 45° e da ottiche di puntamento, veniva usato anche a terra per determinare la distanza tra due punti. A partire dalla fine del Settecento, l'uso dell'ottante sulle navi fu soppiantato da quello del sestante (sesta parte del cerchio), il cui arco di 60° consentiva una maggiore ampiezza del campo visivo.