Celeberrimo orologiaio nativo di Neuchýtel (Svizzera). Tre invenzioni concepite da Breguet sul finire del Settecento ne fanno il massimo protagonista dell'orologeria moderna, più ancora che non le innumerevoli varianti ed elaborazioni di questo o quel dispositivo introdotte da lui e dai suoi allievi nel corso degli anni. Le tre invenzioni sono: la speciale curva terminale della molla del bilanciere con cui si anticipa empiricamente quella calcolata una sessantina d'anni dopo da Phillips, il tourbillon per evitare gli errori di posizione dello scappamento e, quanto meno come manifestazione di una fantasia precorritrice e illimitata, la pendule sympathique, l'orologio fisso che ricarica e mette all'ora un orologio da tasca. Fu nominato da Luigi XVIII (1755-1824) orologiaio della Marina e cavaliere della Légion d'Honneur. È autore anche di un termometro che porta il suo nome.