Artefice originario di Dieppe, prese dimora a Norimberga, dove costruì verso il 1736 numerosi orologi solari cubici di legno. I suoi orologi portano generalmente due firme, la sua e quella di G.P. Seyfried, un collaboratore che si presume affiliato ad una delle corporazioni locali, cui il Beringer non sembra essere appartenuto.