Fabbro con bottega a Firenze, in Borgo S. Jacopo, il Mazzeranghi lavorò con continuità per il Museo di Fisica e Storia Naturale nell'ultimo quarto del XVIII secolo, soprattutto nella costruzione di arredi e di utensili. Collaborò inoltre alla fabbricazione di strumenti di meccanica, di idraulica, di elettrostatica e, soprattutto, di bilance.