Figlio di un ricco notaio, puritano e avverso ai cattolici e agli Stuart. Letterato e poeta celeberrimo, tra il 1638 e il 1639 venne in Italia: proprio al 1638 risalirebbe il suo incontro con Galileo (1564-1642), che oggi si tende tuttavia a considerare leggendario. Autore del poema Paradise Lost del 1667, fu anche acceso polemista e sostenitore di Olivier Cromwell (1599-1658). Nel 1652 divenne completamente cieco. Dopo la restaurazione degli Stuart, subì persecuzioni.