Apparecchio multiplo, costruito dalla ditta Nairne & Blunt, sul quale sono montate varie macchine semplici da dimostrazione. Proveniente dalle collezioni lorenesi, è registrato negli antichi inventari come "astuccio di Nairne".
Su una base circolare di legno è fissata una colonnina che sostiene due bracci. All'estremità di uno di essi è imperniato un piccolo piano inclinato triangolare, con una puleggia. L'angolo formato dal piano inclinato triangolare con l'orizzontale può essere variato tramite un arco di ottone ed una vite di fissaggio. Il secondo braccio sostiene un telaio di ottone nel quale è imperniato un asse munito di vite senza fine e di un disco. Sul disco sono praticati dei fori diametrali e concentrici dove è possibile applicare, tramite dei cordini, i pesi. La vite ingrana una ruota dentata sul cui asse insiste una puleggia recante un peso sostenuto da una funicella. Sotto lo stesso braccio sono fissate diverse pulegge: una carrucola fissa, una taglia con due carrucole, una con quattro carrucole ed infine una con sei carrucole, alle quali sono applicati vari pesi.