Opera del capitano-cartografo messinese che diresse l'officina cartografica di Livorno dal 1618 al 1650, questo raffinato atlante fu probabilmente composto a Marsiglia per Maria de' Medici. Comprende 18 carte finemente miniate che raffigurano il Mediterraneo, l'Europa, le Indie Orientali, il Nuovo Mondo e un planisfero ovale ispirato al prototipo di Abraham Ortelius.