Apparecchio composto da due emisferi metallici cavi che vengono accoppiati. Quando all'interno di essi viene prodotto un vuoto parziale è necessario esercitare una notevole forza per separarli, in modo da vincere la pressione atmosferica. Intorno al 1655 Otto von Guericke (1602-1686), borgomastro di Magdeburgo, mise a punto una pompa pneumatica che poteva estrarre l'aria da recipienti a tenuta. Grazie a questo nuovo strumento, von Guericke poté allestire a Magdeburgo, nel 1657, una spettacolare esperienza alla quale assisté un enorme numero di concittadini. Egli dimostrò che il peso dell'aria spingeva l'una contro l'altra due calotte emisferiche perfettamente combacianti (entro le quali era stato fatto il vuoto con la pompa pneumatica), con tale forza che occorrevano due tiri contrapposti di sedici cavalli per separarle. Von Guericke intuì che il peso dell'aria costituiva una forza utilizzabile per compiere lavoro, ad esempio per sollevare pesi, avviando così un filone di ricerche che porterà alla macchina vapore di James Watt (1736-1819).