Ritrattista e studioso di elettricità inglese. Autore di diversi trattati d'elettricità, fece importanti esperienze sulle bottiglie di Leida, sulle proprietà elettriche della tormalina e sui parafulmini. Membro della Royal Society, si oppose alle teorie frankliniane dell'elettricità e sostenne, contrariamente allo scienziato e statista americano, che i parafulmini a punta erano meno efficaci di quelli terminanti a sfera. La diatriba assunse anche colorazioni politiche per la crisi allora in corso fra la Gran Bretagna e le colonie americane.