Grandissima figura di ricercatore in campo fisico-matematico, astronomico e ottico, fu tra i fondatori della meccanica e dell'ottica fisica. Nel Traité de la lumière del 1690 formulò le proprie ipotesi sulla natura ondulatoria della luce. Grazie al cannocchiale da lui perfezionato, individuò l'anello di Saturno e compì osservazioni astronomiche dei pianeti, della nebulosa di Orione e della Luna, illustrate nel Systema Saturnium (L'Aja, 1659), dedicato al Principe Leopoldo de' Medici (1617-1675). Huygens intrattenne rapporti di corrispondenza con la comunità scientifica toscana al tempo dell'Accademia del Cimento. Tali rapporti investirono, anzitutto, la definizione della natura dell'anello che circonda Saturno. A tal proposito si aprì una controversia sul sistema di Saturno proposto da Honoré Fabri (1607-1688), che ebbe notorietà europea. Altra polemica si aprì soprattutto con Vincenzo Viviani (1622-1703), che rivendicò la priorità galileiana della scoperta dell'applicazione del pendolo all'orologio, presentata come propria invenzione dallo scienziato olandese. Huygens è ricordato anche per l'invenzione dell'oculare che da lui prende il nome.