La bussola per rilievi è formata da un disco diviso lungo la circonferenza in 360 gradi, un ago magnetico e una diottra. Serve a misurare gli angoli di posizione di luoghi del territorio rispetto alla direzione di Tramontana. Per rilevare la pianta di una città, occorre eseguire la misurazione da almeno due luoghi eminenti di cui si conosca la distanza reciproca. I dati rilevati possono essere tradotti in disegno ricostruendo le condizioni di rilevamento. Per ottenere questo risultato si traccia una linea nord-sud e si colloca un piccolo goniometro in corrispondenza del primo punto di stazione; si tracciano poi tutti i raggi indicanti le direzioni dei luoghi traguardati, compresa la direzione della seconda stazione, la cui distanza viene riportata secondo la scala di rappresentazione prescelta. Posto il goniometro sulla seconda stazione e tracciati anche da qui i raggi delle direzioni, questi intersecheranno i precedenti, indicando l'esatta posizione topografica dei luoghi rilevati.