Il Museo di Fisica e Storia Naturale di Firenze fu inaugurato nel 1775 e posto dal Granduca Pietro Leopoldo sotto la direzione del naturalista Felice Fontana. Questi, coadiuvato da Giovanni Fabbroni, si impegnò intensamente per favorire lo sviluppo e le collaborazioni internazionali del Museo.
Grande cura fu posta nella costruzione del laboratorio chimico del quale si intendeva fare un centro di ricerca scientifica e di applicazioni tecnologiche a livello internazionale. Lo stesso Pietro Leopoldo, cultore delle scienze e appassionato di chimica, effettuò numerosi esperimenti nel laboratorio, utilizzando preparati chimici e farmaceutici che si conservano ancora oggi. Per svolgere questa attività il Granduca utilizzava un eccezionale e complesso banco chimico. Alle suppellettili del laboratorio di chimica apparteneva anche una significativa tavola delle affinità.
Inv. 319, 824, 1605, 1616, 1623, 1632, 1642, 1645, 1686, 1687, 1688, 1689, 1690, 1691, 1692, 1693, 1694, 1695, 1730, 1739, 1758, 1759, 1760, 1813, 1815, 1822, 1823, 1824, 1827, 1828, 1829, 1830, 1831, 1832, 1833, 1836, 1838, 1839, 1840, 1841, 1843, 1846, 1848, 1850, 1858, 1859, 1871, 1877, 1878, 1879, 1880, 1883, 1890, 1892, 1893, 1900, 1901, 1904, 1906, 1907, 1908, 1933, 1934, 1951, 1952, 1953, 1999, 2066, 2080, 2081, 1082, 3537, 3559, 3785, 3788, 3791, 3793, 3917, 3918, 3919, 3920, 3921, 3922, 3923, 3924, 3925
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 997
Costruttore sconosciuto, sec. XIX
Inv. 1899
Franz Huber Hoefer [attr.], ca. 1766