L'Accademia fiorentina svolse un'intensa attività di ricerca nella fisica dell'aria, stimolando la costruzione dei più antichi esemplari di barometro e di igrometro. Concepì e mise in pratica, inoltre, una serie di geniali esperimenti per dimostrare l'esistenza del vuoto in natura. Al suo interno, si svolsero anche vivaci discussioni astronomiche (soprattutto sulla reale struttura di Saturno) con l'impiego di strumentazione telescopica avanzata. Grazie a geniali esperimenti, condotti percuotendo violentemente sfere metalliche piene d'acqua, gli Accademici dimostrarono, infine, che i fluidi sono incomprimibili.
Inv. 1141
Giovanni Domenico Tamburini, inizi sec. XVIII
Inv. 3627
Giovanni Domenico Tamburini, inizi sec. XVIII
Inv. 99, 100
Costruttore sconosciuto, Firenze, metà sec. XVII
Inv. 358
Costruttore sconosciuto, sec. XIX
Inv. 276, 2443
Costruttore sconosciuto, Toscana, Igrometro: sec. XIX / Bicchiere: sec. XVII
Inv. 2587
Giuseppe Campani, Roma, 1665
Inv. 2573
Eustachio Divini, Roma, 1665
Inv. 831
Filippo et Haveri Fratelli De Dranchy, fine sec. XVIII
Inv. 1266, 1267, 1268, 1269, 2644, 2645, 2646, 2647
Costruttore sconosciuto, Firenze, metà sec. XVII
Inv. 114
Costruttore sconosciuto, Firenze, metà sec. XVII