Museo Galileo
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Approfondimento
Planisfero

Rappresentazione piana della sfera celeste ottenuta con proiezione stereografica (punto di proiezione collocato sulla circonferenza della sfera celeste) o ortografica (punto di proiezione collocato all'infinito). La proiezione stereografica polare, che prevede il punto di proiezione al polo sud e il piano di proiezione passante per l'equatore, fu elaborata da Tolomeo nel II secolo d.C. per la costruzione dell'astrolabio. Nel IX secolo, l'astronomo musulmano Azarchiel elaborò una proiezione stereografica equinoziale (punto di proiezione in uno degli equinozi) per la costruzione del cosiddetto astrolabio universale che consentiva di vedere entrambe gli emisferi. La proiezione ortografica si deve invece al matematico spagnolo Juan de Rojas Sarmiento che la diffuse nel suo trattato sull'astrolabio del 1550. Il planisfero costituisce l'elemento fondamentale nella costruzione degli astrolabi.

Planisfero geografico
Planisfero geografico

Proiezione azimutale (polare) dell'emisfero settentrionale o proiezione zenitale di una sola regione. Il planisfero geografico ha forma circolare ed è strutturato da una griglia di linee radiali che rappresentano i meridiani, e di cerchi concentrici che rappresentano i paralleli. Al centro è imperniato un indice che serve a misurare le distanze tra i luoghi. Veniva costruito facendo ruotare su un mappamondo una striscia di pergamena graduata come l'indice, imperniata al polo nord, o nel luogo della città scelta come centro della carta regionale. Le distanze venivano quindi riportate, per mezzo dell'indice, sul disco del planisfero.

Planisfero zodiacale

Rappresentazione piana della fascia dello Zodiaco ottenuta proiettando i circoli zodiacali su un piano parallelo all'equatore e tangente al polo nord, dato come centro di proiezione il polo sud (proiezione stereografica polare). La fascia dello Zodiaco appare formata da sei cerchi concentrici, ciascuno corrispondente a una coppia di segni zodiacali, e da dodici archi trasversali che rappresentano le linee delle ore ineguali. Costruito per una determinata latitudine, lo strumento consente di leggere il movimento apparente del Sole nel corso dell'anno.