Questa bobina elettromagnetica di Nobili proviene dalle collezioni lorenesi. Un piedistallo di legno zavorrato con un anello di piombo posto nella base sostiene due bobine piatte. La bobina interna ruota in quella esterna e le sue estremità pescano nel mercurio contenuto in due piccoli scomparti di legno. Il circuito elettrico viene completato collegando uno dei capi della bobina fissa ad un serrafili e l'altro ad uno degli scomparti con il mercurio. Entrambe le bobine vengono attivate quando l'apparecchio è collegato ad una pila e la loro azione reciproca causa la rotazione della bobina interna.