È l'unico metallo allo stato liquido a temperatura ambiente. Di colore bianco-argenteo lucente, è mobilissimo (donde il nome di "argento vivo" con il quale veniva designato). Per il suo alto peso specifico (circa 13 volte e mezzo quello dell'acqua) viene utilizzato comunemente, fin dal primo esperimento barometrico torricelliano del 1644, nei barometri, dato che ove si impiegassero liquidi più leggeri, sarebbero necessari tubi barometrici di lunghezza considerevole e, quindi, di scarsa maneggevolezza. La pressione atmosferica al livello del mare esercita mediamente una forza equivalente al peso di una colonna di mercurio alta circa 760 millimetri. Fin dalla metà del XVII secolo il mercurio fu utilizzato anche come liquido termometrico poiché esso subisce una dilatazione proporzionale alla temperatura; esso non permette però la misurazione di temperature estremamente basse in quanto congela a -38,8 gradi centigradi circa.