Galvanometro di tipo Nobili, formato da una base di ottone con tre viti calanti recante un cilindro di vetro. Il sistema di aghi astatici è fissato alla sommità del cilindro. La bobina, composta da numerose spire di filo sottile e sulla quale è fissata una scala di carta, può essere fatta ruotare tramite una manopola. Sull'anello della base, oltre al nome del costruttore (T. Gourjon), del quale si hanno notizie assai scarse, è scritto "Galvanometro del Matteucci / 1840 / Corrente Muscolare". Carlo Matteucci utilizzò questo strumento nei suoi studi sulle correnti presenti nelle fibre muscolari lese. Lo strumento proviene dalle collezioni lorenesi.