Complesso di quattro fialette terminanti inferiormente a bulbo. Le fialette contengono acquarzente, nel quale sono immerse alcune palline di vetro colorato di diversa densità. L'aumento della temperatura ambiente provoca l'aumento del volume dell'acquarzente, che viene evidenziato dal movimento successivo delle palline (prima le meno dense, poi le più dense). Dato che il movimento delle palline era lentissimo, questo termometro veniva definito "infingardo", cioè pigro, lento. L'invenzione di questo tipo di termometro viene attribuita al Granduca Ferdinando II de' Medici.