Dopo l'esperienza della rete meteorologica concepita dall'Accademia del Cimento, furono perfezionati tre strumenti per rilevare le caratteristiche dell'aria atmosferica. La pressione veniva misurata con barometri del tipo ideato da Evangelista Torricelli (1608-1647); la temperatura con termometri sviluppati a partire da quelli del Cimento; l'umidità con igrometri che, nella versione più semplice sviluppata da Vincenzo Viviani (1622-1703), sfruttavano le proprietà igroscopiche di un nastro di carta.
Inv. 3623
Costruttore sconosciuto, Base: fine sec. XVII / Cavallino: fine sec. XVI
Inv. 1161
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XIX
Inv. 1148
Antonio Matteucci, Siena, ca. 1850
Inv. 1135
Daniel Quare, Londra, inizi sec. XVIII
Inv. 1136
Daniel Quare, Londra, inizi sec. XVIII
Inv. 3659
Giustino Paggi, Firenze, ca. 1880
Inv. 799
Vincenzo Viviani [attr.], Fattura italiana, seconda metà sec. XVII (la parte più antica)
Inv. 2435
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVII
Inv. 2434
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVII
Inv. 2436
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVII
Inv. 2, 2438
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVII
Inv. 1, 2439
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVII
Inv. 3, 2437
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVII
Inv. 1795
Costruttore sconosciuto, sec. XIX