Strumento atto a rivelare lo stato elettrizzato di un corpo; in senso specifico, il termine elettroscopio designa un elettrometro non graduato. Numerosi furono i tipi di elettroscopi ideati a partire dal XVIII secolo. I più utilizzati erano probabilmente gli elettroscopi muniti di una coppia di foglie metalliche o pagliuzze mobili e affiancate. Caricate elettricamente esse divergevano per effetto delle forza repulsiva che si esercita fra corpi sui quali si trovano accumulate cariche dello stesso segno.