Questo piccolo astrolabio contiene tre timpani: due per le latitudini 41° e 42°, 43° e 44° (corrispondenti alle regioni comprese tra la Castiglia e la Provenza) e uno privo di graduazioni. Lo strumento è completo di rete e di alidada. La rete è arricchita da ventidue bottoncini d'argento che evidenziano le stelle fisse. Il lembo della madre presenta una gradazione in 360°. Sul punto di connessione dove cadono i 115° è presente un'incrinatura che si estende sul dorso. I numeri e le parole sono in caratteri gotici. Nonostante non sia datato, lo strumento, per le sue caratteristiche, può essere fatto risalire al XIII secolo. Proviene dalle collezioni medicee.