Cannocchiale terrestre costituito da sette sezioni. I tubi sono tutti di cartone. Sul più largo, rivestito di pelle verde con fregi dorati, si trova anche un'iscrizione ("Io: Bap:Magnelli. Fior: F.1695") che indica la data di costruzione e l'artefice, Giovanni Battista Magnelli, del quale sappiamo soltanto che fu un ottico fiorentino attivo nella seconda metà del Seicento. I rimanenti tubi sono rivestiti di carta chiazzata. Due di essi contengono all'interno diaframmi di legno. L'erettore è inserito nel tubo più piccolo che alloggia alla sua estremità la lente oculare. L'obiettivo piano-convesso è alloggiato nel tubo più largo che termina con una montatura d'avorio. Questo strumento può ingrandire gli oggetti di 25 volte.