Lo strumento, opera di Charles Whitwell, è composto di due dischi sovrapposti. Il più grande presenta sul verso la firma dell'artefice e una fenditura che doveva servire forse per fissarlo ad un sostegno. Lungo la circonferenza ha quattro sporgenze diametralmente opposte che portano due semiarmille ortogonali. Ad una delle sporgenze è collegato un anello di sospensione. Altre due semiarmille, una delle quali inclinabile, sono fissate alle quattro analoghe sporgenze del disco più piccolo e ruotano insieme con questo intorno al centro dello strumento. Una diottra, imperniata al centro del disco minore, consente le operazioni di traguardo. Questo emisfero nautico serviva probabilmente per il calcolo delle maree e deriva da un modello inventato verso il 1580 da Michel Coignet. Proviene dal gruppo di strumenti entrati a far parte delle collezioni medicee grazie al lascito di Robert Dudley.