Il calcolo della longitudine rappresentava il problema principale dell'arte di navigare, dal quale dipendevano molto spesso il successo dei viaggi e la vita stessa dei naviganti. Nel 1530 il cosmografo Reiner Gemma Frisius (1508-1555) propose un metodo basato sulla differenza tra l'ora del porto di partenza, mantenuta a bordo delle navi da orologi meccanici, e l'ora locale, misurata con strumenti astronomici. Ogni ora di differenza corrispondeva a quindici gradi di longitudine e ogni grado di longitudine corrispondeva a una determinata distanza che variava dal Polo all'Equatore.
Inv. 1103
Gualterus Arsenius, Lovanio, 1572
Inv. 1097
Johann Richter (Praetorius), Altdorf, 1591
Inv. 1098
Gerard Mercator [attr.], Duisburg, ca. 1570
Inv. 1094
Gualterus Arsenius [attr.], Fattura fiamminga, ca. 1570
Inv. 1100
Costruttore sconosciuto, Fattura inglese?, fine sec. XVI
Inv. 1093
Thomas Gemini, Fattura inglese, 1550-1559
Inv. 3903
Giovan Battista Foggini, sec. XVII
Inv. 138
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 1479
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 1478
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 1099, 1122
Charles Whitwell, Fattura inglese, fine sec. XVI
Inv. 3450
Eustachio Porcellotti, 1860
Inv. 3821
Costruttore sconosciuto, Italia, sec. XVI
Inv. 3557
Johann Philipp Treffler, Firenze, ca. 1659