Ideato da Michel-Ferdinand d'Albert d'Ailly, duca di Chaulnes, lo strumento, la cui ottica non presenta particolari innovazioni rispetto ai microscopi dell'epoca, è interessante soprattutto per i tre micrometri a disco graduato di cui è munito. Due, fissati perpendicolarmente l'uno all'altro, si trovano sul portaoggetti e permettono di muovere e orientare con precisione il preparato da osservare; il terzo è un micrometro oculare montato trasversalmente sul tubo. Il microscopio, dotato in origine di numerosi accessori, è simile a quelli fissati sulle macchine da dividere ideate dallo stesso duca di Chaulnes. Questo strumento fu descritto minuziosamente dallo stesso ideatore nel volumetto Description d'un microscope et de différents micromètres destinés à mesurer des parties circulaires ou droites avec la plus grande précision, pubblicato a Parigi nel 1768.