Lo strumento si presenta come una scatola quadrata a forma di libro che esibisce, sul coperchio, una rosa dei venti e, sul dorso, un orologio lunare. All'interno del coperchio sono elencate le località in cui è possibile usare questo orologio solare (dall'Africa settentrionale alla Svezia). In corrispondenza delle latitudini indicate (42°, 45°, 48°, 51°, 54°) si trovano dei fori nei quali poteva essere inserito un filo legato all'estremità opposta della base. Il filo costituiva lo gnomone e la sua ombra, proiettata sul sottostante orologio, consentiva di leggere l'ora nei circoli corrispondenti. La firma dell'autore, Hans Tucher, è riportata sull'orologio, insieme al suo marchio di fabbrica, rappresentato da un serpentello. Questo strumento fu portato dalla Germania dal principe Mattias de' Medici nella prima metà del XVII secolo.