Questo quadrante altazimutale è detto del Cassini (da Giovanni Domenico Cassini). Un telaio è posto verticalmente su un arco di ottone graduato. Un piccolo cannocchiale è mobile lungo l'arco graduato di un secondo quadrante fissato al telaio. Un secondo cannocchiale di riferimento è imperniato su una colonnina. Con lo strumento è possibile misurare sia angoli verticali che orizzontali e compiere osservazioni astronomiche e topografiche (come la determinazione dell'ora o della latitudine). Questo esemplare, opera del costruttore francese Dubois, del quale non si hanno notizie, proviene dalle collezioni lorenesi.