Sotto la denominazione di compasso si comprende un'ampia gamma di strumenti per il disegno, la misura e il calcolo proporzionale. Oltre ai più comuni compassi per il disegno delle circonferenze, diffusi fin dall'antichità, il Rinascimento ci ha lasciato un gran numero di compassi speciali, contraddistinti da nomi appropriati alle loro specifiche funzioni: compassi ovali per disegnare ellissi, iperboli e parabole; compassi a due punte, detti di divisione o rapportatori, per dividere le linee e riportare le misure; compassi da carteggio, per tracciare le rotte sulle carte nautiche; compassi a punte ricurve, detti di calibro, per misurare le bocche dei cannoni, le palle d'artiglieria e le colonne; compassi a tre punte per riprodurre le carte geografiche; compassi a quattro punte, o di riduzione, per ingrandire e ridurre i disegni, dividere proporzionalmente linee e circonferenze e disegnare i poligoni; compassi a otto punte per misurare le frazioni dei gradi e svolgere calcoli proporzionali; compassi di proporzione per svolgere calcoli aritmetici, geometrici, trigonometrici e misurare pesi, pendenze e distanze ad uso militare; e sofisticati compassi topografici dotati di bussola, rosa dei venti e traguardi ottici per compiere rilievi territoriali e disegnare mappe topografiche.
Inv. 3695
Pierre Galland, sec. XVIII
Inv. 1480
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, sec. XVII
Inv. 1478
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 1479
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 1357
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, sec. XVI
Inv. 3693
Peugeot Frères, Fattura francese, sec. XIX
Inv. 652, 3706
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, sec. XVII
Inv. 1000
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 1486/bis
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 2515
Benvenuto della Volpaia, Firenze, sec. XVI
Dep. GN, Roma
Antonio Costa, Fattura italiana, sec. XVII
Inv. 2430
Galileo Galilei, ca. 1606
Inv. 2512
Jost Miller, Strasburgo, 1616
Inv. 650
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 3647
Jacques Canivet, Parigi, sec. XVIII
Inv. 3676
Pierre Le Maire, Parigi, sec. XVIII
Inv. 3567
Giovanni Maccari, Roma, 1666
Inv. 2510
Georg Zorn, Augsburg, 1618
Inv. 3686
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 655
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 688
Agostino Rastrelli, Firenze, 1719
Inv. 633
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 3540
Giovanni Maccari, Fattura italiana, 1676
Inv. 1277
Costruttore sconosciuto, sec. XVI
Inv. 3692
Costruttore sconosciuto, Fattura francese, sec. XVIII
Inv. 599
Costruttore sconosciuto, Fattura inglese, fine sec. XVI
Inv. 600
Costruttore sconosciuto, Fattura inglese, fine sec. XVI
Inv. 3684
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 656
Franz Schwartz, Bruxelles, prima metà sec. XVIII
Inv. 1280
Costruttore sconosciuto, sec. XVII
Inv. 1471
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, sec. XVII
Inv. 2527
Humphrey Cole, Londra, 1575
Inv. 3687
Bottega urbinate, sec. XVI