La cera ostetrica presenta una malformazione simmetrica (catadinismo). Si tratta di una mostruosità cefalo-toraco-paga (due feti sviluppati in maniera simmetrica che aderiscono per il cranio e il torace). La presentazione è podalica, il segmento uterino inferiore è sovradisteso e vi è procidenza del funicolo. Il periodo espulsivo è arrestato in quanto la parte più grossa del feto si confronta con il bacino. Il feto è estraibile. Della infinita serie di malformazioni descritte in feti progrediti nel loro sviluppo e giunti anche a maturazione, i mostri doppi erano i più importanti dal punto di vista ostetrico, per le difficoltà di espulsione che incontravano nel parto. Condizione favorevole al parto era la piccolezza e cedevolezza dei due corpi fetali; comunque, di frequente si ricorreva all'uso del forcipe e del craniotomo.
Il modello fu commissionato da Felice Fontana, che lavorava all'allestimento del Museo di Fisica e Storia Naturale di Firenze, allo scultore Giuseppe Ferrini e al suo aiutante Clemente Susini.