Il piatto, senza piede a fondo rientrante, è realizzato in vetro a reticello. Presenta una decorazione a canne di lattimo che partono dal centro e si allargano fino al bordo esterno con andamento a spirale. Questa tecnica di lavorazione, diffusa in area veneta dalla seconda metà del secolo XVI, entrò in uso anche nelle fornaci medicee grazie alla presenza di vetrai veneziani, e di Bortolo d'Alvise in particolare.