Questo astrolabio proviene dal lascito di Vincenzo Viviani e sembra costruito a scopo didattico, forse dallo stesso scienziato. Nella madre, costruita in legno con il bordo in rame, sono contenuti: un timpano con la volta celeste, un timpano con le stelle principali, un timpano per le latitudini 38° e 43° (dalla Sicilia a Pisa), un timpano per la latitudine di 43° (corrispondente a Pisa), una rete e un disco di cartone con il quadrato delle ombre. Il lembo, la rete e il regolo sono di rame, così come il dorso, nel quale si trovano l'alidada e il disco con il quadrato delle ombre, la rosa dei venti e il computo ecclesiastico.