Ultimo allievo di Galileo, Vincenzo Viviani (1622-1703) raccolse e costruì strumenti matematici. Egli lasciò la propria collezione all'Ospedale di Santa Maria Nuova, che a sua volta la cedette all'Imperiale e Regio Museo di Fisica e Storia Naturale. Da qui la raccolta passò all'Università di Firenze e, infine, al Museo Galileo. Collezione nella collezione, la raccolta include un'ampia tipologia di oggetti ed evidenzia gli aspetti dell'astronomia che più interessavano Viviani: la misura del tempo e la costituzione dei cieli secondo le diverse concezioni cosmologiche dibattute nel Seicento.
Inv. 1289
Vincenzo Viviani [attr.], Fattura italiana, 1645
Inv. 1285
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, 1568
Inv. 1282
Costruttore sconosciuto, Fattura tedesca, sec. XVI
Inv. 1300
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, 1671
Inv. 1287
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, seconda metà sec. XVII
Inv. 1304
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, 1672
Inv. 1289bis
Costruttore sconosciuto, Firenze?, sec. XVII
Inv. 1283
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, fine sec. XVII
Inv. 1290
Costruttore sconosciuto, ca. 1575
Inv. 1294
Simon Keill, 1647
Inv. 1313
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, prima metà sec. XVII
Inv. 1286
Girolamo della Volpaia [attr.], Firenze, sec. XVI
Inv. 1291, 1302
Costruttore sconosciuto, Fattura tedesca, ca. 1625-1630
Inv. 2700
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, ca. 1600