Versione di grande dimensioni dell'elettrometro di Lane, da usarsi con le macchine elettrostatiche a disco di tipo inglese. La lunghezza della scintilla fra il conduttore e questo elettrometro può essere misurata accuratamente tramite una scala e una vite micrometrica. Lo strumento è stato restaurato e il supporto di vetro è stato sostituito da uno in alluminio dipinto di rosso. Originariamente avrebbe potuto essere su un sostegno più lungo, da utilizzarsi con una delle due grandi macchine di Edward Nairne (inv. 2736 - inv. 2739).
Timothy Lane descrisse questo elettrometro a scarica nel 1766. Lo usò per determinare la carica fornita ad una bottiglia di Leida contando il numero di scintille che poteva trarre dall'elettrometro regolato ad una distanza costante. L'apparecchio, spesso utilizzato in elettroterapia, era utilizzato per limitare la potenza della scarica elettrica. Proviene dalle collezioni lorenesi.