Questo orologio notturno è costituito da tre dischi sovrapposti di diverso diametro: il più grande reca il calendario zodiacale; il disco mediano porta l'indicazione delle ore e l'indice; il più piccolo, dentato, presenta un lungo ostensore e la scritta "Horologium nocturnum". Nella faccia versa sono incisi l'orologio solare e il quadrato delle ombre. Lo strumento è assai simile agli orologi inv. 2503 e inv. 3811 ed è probabilmente opera di Girolamo della Volpaia. Proviene dal lascito di Vincenzo Viviani.