Lo Strumento del Primo Mobile è detto anche quadrante secondo Pietro Apiano, perché da questi ideato e descritto nel trattato Instrumentum primi mobilis (Norimberga, 1524). Lo strumento serve a trovare i seni e i coseni. È siglato "F.E.D.P.F." [Frater Egnatius Dantis Predicatorum Fecit]. Egnazio Danti lo dedicò al Granduca Cosimo I de' Medici, come testimonia lo stemma della famiglia de' Medici inciso sulla faccia dello strumento. L'oggetto faceva parte delle collezioni medicee ed è raffigurato nel soffitto dello Stanzino delle Matematiche della Galleria degli Uffizi.