I maggiori progressi della chimica moderna furono realizzati grazie al perfezionamento di strumenti e apparati idonei a controllare il fuoco, il principale elemento usato dai chimici per analizzare le sostanze. Nel corso del XVIII secolo la scoperta che i cambiamenti di temperatura influiscono sull'esito delle reazioni chimiche favorì la sistematica utilizzazione del termometro e del pirometro (per la misurazione della dilatazione dei metalli e delle temperature delle fornaci). Grazie a questi strumenti, gli standard calorimetrici furono nettamente migliorati, consentendo di controllare e misurare la potenza del fuoco.
Inv. 1714
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1649
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3786
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1941
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3779, 3780, 3781
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3782
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3916
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVIII
Inv. 3914
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1922
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII-XIX
Inv. 1920
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 546
Josiah Wedgwood, Inghilterra, fine sec. XVIII
Inv. 573
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVIII
Inv. 3915
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1756
Josiah Wedgwood, Inghilterra, seconda metà sec. XVIII
Inv. 3787
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1754
Josiah Wedgwood, Inghilterra, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1755
Josiah Wedgwood, Inghilterra, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1752, 1753
Josiah Wedgwood, seconda metà sec. XVIII
Inv. 2038
Felice Fontana [attr.], Fattura italiana, seconda metà sec. XVIII
Inv. 2040
M. Gallonde, Parigi, fine sec. XVIII
Inv. 1938, 1940
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII