La chimica come disciplina autonoma è venuta proporzionalmente definendosi nella seconda metà del secolo XVIII grazie alle ricerche di Antoine-Laurent Lavoisier, che la fondò su nuovi metodi e principi. Lavoisier realizzò una vera e propria rivoluzione che fu percepita come un momento di forte discontinuità dai contemporanei. Ispirandosi ai principi filosofici dell'Illuminismo, Lavoisier trasformò radicalmente la tradizionale concezione della materia come costituita da pochi elementi: i quattro elementi di Aristotele, o, successivamente, i tre principi di Paracelso. Secondo Lavoisier, il numero degli elementi doveva essere stabilito sulla base delle indagini sperimentali e dei risultati dell'analisi chimica. Egli concluse che esistevano in natura almeno trentatré elementi o sostanze semplici.
La chimica moderna non deriva da una trasformazione dell'alchimia, anche se la simbologia e gli strumenti tipici dell'alchimia furono utilizzati dall'emergente chimica. L'alchimia continuò infatti a sussistere accanto alla nuova scienza chimica. Le radici della chimica moderna vanno ricercate nella medicina, nella farmacia, nella filosofia naturale, nella mineralogia e nelle pratiche artigianali. La chimica moderna nacque infatti dalla fusione tra saperi teorici interamente nuovi e le conoscenze empiriche degli operatori e degli artigiani sulle caratteristiche e sulle reazioni delle sostanze.
Inv. 3911
Costruttore sconosciuto, inizi sec. XIX
Inv. 1714
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 319, 824, 1605, 1616, 1623, 1632, 1642, 1645, 1686, 1687, 1688, 1689, 1690, 1691, 1692, 1693, 1694, 1695, 1730, 1739, 1758, 1759, 1760, 1813, 1815, 1822, 1823, 1824, 1827, 1828, 1829, 1830, 1831, 1832, 1833, 1836, 1838, 1839, 1840, 1841, 1843, 1846, 1848, 1850, 1858, 1859, 1871, 1877, 1878, 1879, 1880, 1883, 1890, 1892, 1893, 1900, 1901, 1904, 1906, 1907, 1908, 1933, 1934, 1951, 1952, 1953, 1999, 2066, 2080, 2081, 1082, 3537, 3559, 3785, 3788, 3791, 3793, 3917, 3918, 3919, 3920, 3921, 3922, 3923, 3924, 3925
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 565
Costruttore sconosciuto, sec. XIX
Inv. 567
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 997
Costruttore sconosciuto, sec. XIX
Inv. 1834 bis
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1834
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1876
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1712
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1875
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1649
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3786
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1941
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 356
Costruttore sconosciuto, Fattura italiana, sec. XVIII
Inv. 3891, 3893
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII-XIX
Inv. 3892, 3894
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII-XIX
Inv. 1053
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3792
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1047, 1048
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3779, 3780, 3781
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 3782
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1371
costruttore sconosciuto, 1776
Inv. 930/a
George Adams junior, Londra, fine sec. XVIII
Inv. 930/b
Benjamin Martin, Londra, ca. 1780
Inv. 3913
Felice Fontana, sec. XVIII
Inv. 3916
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVIII
Inv. 3914
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1922
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII-XIX
Inv. 1920
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1650
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 546
Josiah Wedgwood, Inghilterra, fine sec. XVIII
Inv. 3787
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII
Inv. 1754
Josiah Wedgwood, Inghilterra, seconda metà sec. XVIII
Inv. 3915
Costruttore sconosciuto, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1755
Josiah Wedgwood, Inghilterra, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1756
Josiah Wedgwood, Inghilterra, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1752, 1753
Josiah Wedgwood, seconda metà sec. XVIII
Inv. 1899
Franz Huber Hoefer [attr.], ca. 1766
Inv. 1938, 1940
Costruttore sconosciuto, sec. XVIII